B-cool MC 610 è la sigla del nuovo prodotto della Blaser Swisslube, rappresentata in italia dalla Ridix. Frutto di forti investimenti in ricerca & sviluppo, questa emulsione viene impiegata in tutti i campi delle lavorazioni meccaniche, garantendo massime prestazioni.
Con oltre 50 anni di vita, dedicata alla importazione di tecnologie svizzere e tedesche, francesi e spagnole di eccellenza nel settore delle lavorazioni meccaniche di precisione, la società torinese Ridix può essere certamente annoverata tra i protagonisti della meccanica italiana. Tutte le linee di business dell’azienda di Grugliasco, raggruppabili in due comparti, quello delle macchine/impianti e quello dei consumabili per l’industria meccanica, sono accomunate dalla costante ricerca di partnership in grado di garantire lo sviluppo di prodotti di elevata qualità quali lubrorefrigeranti, utensili, giunti e collettori rotanti, fresatrici ad alta velocità, normalizzati per stampi, sistemi di filtrazione eccetera, affiancati da un servizio di eccellenza offerto oltre 2.500 clienti sparsi su tutto il territorio nazionale.
La costante attenzione verso le tecnologie avanzate ha consentito alla Ridix di raggiungere significative quote di mercato: oggi l’azienda registra un fatturato attorno ai 35 milioni di euro, per una forza lavoro di circa 80 persone in grado di operare in differenti ambiti applicativi, dall’automotive all’aerospaziale, da quello della lavorazione degli stampi al medico-dentale, da quello degli ingranaggi al packaging e altri ancora.
Un successo che, naturalmente, affonda le sue radici nel valore tecnologicamente avanzato dei brand rappresentati; tra questi la Blaser Swisslube, la cui collaborazione nata nel 1976 ha proiettato la società di Grugliasco nel mercato dei lubrorefrigeranti.
Oltre ai lubrorefrigeranti per lavorazioni meccaniche e agli oli interi da taglio e per rettifica, Ridix commercializza oli lubrificanti industriali per macchine utensili, oli per la lubrificazione minimale e grassi, fornendo assistenza sul posto per il corretto impiego di ogni prodotto e la sua massima efficienza.
Completa l’offerta di oli industriali una gamma completa di prodotti complementari, come i sistemi di trattamento dei fluidi di processo, disoleatori e aspiratori industriali di diversa taglia e un team specializzato di persone che si occupa di pulizia, svuotamento e riempimento delle vasche delle macchine utensili presso i clienti.
Con oltre 80 anni di esperienza, 2 sedi di produzione, in Svizzera e negli USA, 600 dipendenti e 15 società affiliate, la Blaser Swisslube è una realtà industriale a conduzione familiare che ha fatto dell’innovazione tecnologica la sua cifra prioritaria; presso la sede principale sono oltre 80 i collaboratori altamente qualificati attivi nel settore Ricerca e Sviluppo e nel Centro Tecnologico che si impegnano per migliorare continuamente i propri prodotti, non di rado anticipando le diversificate esigenze del mercato.
Non sfugge a questa strategia l’ultimo prodotto che Blaser Swisslube ha sviluppato nei propri laboratori e recentemente lanciato sul mercato: si tratta del lubrorefrigerante miscibile in acqua di applicazione universale, denominato B-Cool MC 610, appartenente all’innovativa famiglia B-Cool.
La redazione di Tecnologie Meccaniche ha intervistato il Direttore Commerciale della Ridix, per conoscere le caratteristiche tecniche e applicative di questo nuovo prodotto.
La formulazione chimica della famiglia B-Cool conferma la particolare attenzione che il produttore svizzero ha sempre rivolto alla salvaguardia della salute degli operatori e dell’ambiente, legata ai danni causati dalla produzione e/o dall’utilizzo di sostanze chimiche. Problematiche che, solo da pochi anni, sono state affrontate in maniera strutturata con l’attuazione del Regolamento Reach dell’Unione Europea, ma che non ha trovato impreparata la Blaser Swisslube che ha sempre giocato d’anticipo rispetto alle normative di ecosostenibilità ambientale e sicurezza per gli operatori a contatto.
B-COOL MC 610: LA RISPOSTA IDEALE AL MERCATO
Questa famiglia di prodotti si inserisce nella strategia di ampliamento e rinnovamento delle formulazioni dei lubrorefrigeranti che tutti i produttori devono attuare per adeguarsi al regolamento Reach: una occasione per i ricercatori della società svizzera per sviluppare nuovi prodotti ancora più performanti e meglio rispondenti alle esigenze di quanti sono impegnati nelle lavorazioni meccaniche.
«Bisogna precisare al riguardo – esordisce Invernizzi – che, fino a un paio di anni fa, era possibile formulare dei prodotti con battericidi che contenevano donatori di formaldeide e acido borico, sostanze che con la nuova normativa Reach sono state considerate molto pericolose per l’uomo e, pertanto, ne è fortemente sconsigliato e limitato l’utilizzo. Blaser Swisslube, però, non utilizza e non ha mai utilizzato queste sostanze già dai primi anni 70 grazie al concetto BIO Blasocut. Ciò premesso, lo sviluppo del lubrorefrigerante miscibile in acqua B-Cool MC 610 ha inteso soddisfare alcune esigenze primarie che si possono riassumere in quattro punti: la detergenza, la stabilità, le performance e il potere antischiuma.
Relativamente al primo punto, va detto che i costruttori e gli utilizzatori di macchine utensili avvertono la crescente esigenza di tenerle pulite dopo le lavorazioni, senza residui di olio: in questa ottica, Blaser Swisslube si è concentrata nello sviluppo di un prodotto che contiene comunque un’alta percentuale di olio minerale, ma lascia le macchine molto pulite, idem i pezzi lavorati.
inoltre, il lubrorefrigerante non deve rappresentare una inefficienza del sistema produttivo e, pertanto, deve essere stabile e non deve generare cattivi odori, altrimenti si renderebbe necessario un fermo di produzione per la sua sostituzione. In B-Cool MC 610 questa caratteristica di stabilità viene ulteriormente esaltata permettendo di lavorare per almeno 12 mesi, anche anni, prima di essere sostituito, nel rispetto di una corretta percentuale di utilizzo. È un aspetto molto importante perché spesso ci si dimentica che la sostituzione di un lubrorefrigerante comporta un alto costo di esercizio in termini di fermo macchina, di smaltimento e di riempimento.
Sul tema delle performance del B-Cool MC 610 – prosegue Invernizzi inquadrando le diverse problematiche con dovizia di particolari – va detto che si tratta di un prodotto ben bilanciato, tra olio minerale e olio vegetale, dando l’ottimale indice di untuosità e di lubricità al liquido. Così facendo gli utensili lavorano alla massima efficienza senza esserne danneggiati prematuramente: anche questo aspetto è importante, soprattutto sulle moderne macchine utensili che lavorano a velocità di taglio più elevate, con nuovi materiali/rivestimenti per utensili e nuovi materiali da lavorare.
Infine, il potere antischiuma, che in questo nuovo prodotto è particolarmente elevato. Due le motivazioni principali che hanno spinto i ricercatori della Blaser Swisslube nel perseguimento dell’obiettivo: l’utilizzo sempre più diffuso di pompe ad alta pressione per l’evacuazione e la rottura del truciolo, che determinano un forte sbattimento meccanico del lubrorefrigerante durante la lavorazione e in alcuni impianti di filtrazione e l’utilizzo, in certe zone d’Italia, di acqua di preparazione del lubrorefrigerante molto dura; in questo secondo caso si rendono necessari dei sistemi addolcitori o impianti di osmosi che eliminano i sali all’interno dell’acqua di preparazione favorendo, però, la generazione della schiuma. Con il B-Cool MC 610 questi problemi sono stati risolti».
Un ulteriore tema interessante evidenziato dal Direttore Commerciale di Ridix, che non viene tenuto in adeguata considerazione, è quello del rabbocco e dei relativi costi; i costi del lubrorefrigerante sono quotidianamente generati dalle percentuali di rabbocco. Più sono basse le percentuali di rabbocco per mantenere la corretta percentuale di utilizzo in vasca, meno prodotto si consumerà, incidendo in maniera significativa sui costi complessivi di un lubrorefrigerante. Non per tutti i prodotti è possibile rabboccare a percentuali basse.
«Faccio fatica a comprendere come questo dato sia ancora preso in scarsa considerazione. Se utilizzo un prodotto con il quale posso rabboccare quotidianamente a una percentuale dell’1% è evidente che avrà un consumo inferiore del 50% rispetto a un prodotto con il quale devo rabboccare quotidianamente al 2%. Il B-Cool MC 610 – spiega Invernizzi – è caratterizzato da rabbocchi a basse percentuali per mantenere la percentuale utile di esercizio». «La cosa estremamente interessante e vantaggiosa per l’utilizzatore – aggiunge l’interlocutore – è che questo prodotto è universale; si può impiegare a 360° in tutte le lavorazioni per asportazione di truciolo e su tutti i materiali. Numerosi test hanno anche confermato che il B-Cool MC 610, come tutta la famiglia B-Cool, non crea macchie su alluminio e leghe di alluminio, su ottone, bronzo e rame. Inoltre, abbiamo risolto un altro problema legato alla lavorazione di materiali che contengono piombo che, come noto, determina la formazione di saponi di piombo che vanno a otturare gli ugelli di adduzione e il pescante delle pompe. Diverse applicazioni ci hanno confermato che con il B-Cool non si formano i saponi di piombo. Me lo lasci dire: lavoro da 30 anni per Ridix e Blaser Swisslube e posso dire che questo è il prodotto migliore che abbia mai visto».
Se B-Cool è la famiglia di lubrorefrigeranti miscibili in acqua lanciata sul mercato più recentemente, altri prodotti di nuova generazione arricchiscono l’offerta della casa svizzera. Tra questi la famiglia Vasco, lubrorefrigeranti miscibili in acqua base di estere sintetico di derivazione vegetale. La struttura naturale delle molecole che compongono l’olio base conferisce a questi prodotti proprietà lubrificanti di notevole efficacia, consentendo le migliori performance nelle lavorazioni più impegnative, senza l’aggiunta di additivi E.P. Già a partire dai primi anni 90 nasceva Vasco1000 che si è imposto in tutto il mondo come il lubrorefrigerante di derivazione vegetale più sicuro, performante e affidabile. Successivamente è stato sostituito dal Vasco5000, ad altissime performance per la lavorazione di leghe di alluminio e superleghe; poi si sono aggiunti Vasco3000, ottimo per la lavorazione di ghisa e Vasco6000, prodotti particolarmente stabili con alto potere detergente e antischiuma, e Vasco7000, eccellente per la lavorazione del titanio. Si tratta di prodotti universali per le lavorazioni di asportazione di truciolo che godono dell’omologazione di tutte le aziende del settore aerospace.
La Ridix è in grado di fornire qualsiasi prodotto della Blaser Swisslube su tutto il territorio nazionale entro le 48 ore, potendo contare su un magazzino sempre ben fornito. Il servizio di assistenza della società di Grugliasco comprende anche attività di consulenza e l’offerta di progetti CFM (Customer Fluid Management) per la gestione totale del parco macchine dei clienti.